POPPEA (Poppaea Sabina)
Moglie dell'imperatore romano Nerone. Figlia del cavaliere T. Ollio, dapprima sposata al cavaliere Rufrio Crispino, passò poi in seconde nozze per divorzio con M. Salvio Otone, il futuro imperatore e allora intimo amico di Nerone. Questi ebbe in tal modo occasione di conoscerla e di essere affascinato dalla sua bellezza dissoluta, dalla sua intelligenza, dal suo vago misticismo, per cui, a quanto asserisce Flavio Giuseppe, ella era giudaizzante. Nerone perciò allontanò Otone mandandolo governatore in Lusitania e fece di P. prima la sua amante, poi, dopo aver ripudiato Ottavia, la sua moglie (62 d. C.) e ne ebbe una figlia Claudia Augusta, morta presto. Fino a che punto P. condividesse l'immoralità e la frenesia del marito non sappiamo. Certo ne fu pietosa vittima, se è vero che morì nel 65 per un calcio datole nel ventre da Nerone. Per volere di Nerone ella fu divinizzata.
Bibl.: I testi sono in Prosopographia imperii romani, 1ª ed., III, Berlino 1898, p. 87. Oltre alle storie dell'impero cfr. più particolarmente B. W. Henderson, The life and principate of the emperor Nero, Londra 1903; A. Momigliano, in Cambridge Ancient History, X, Cambridge 1934.