popolo della movida
loc. s.le m. I frequentatori della vita notturna cittadina.
• [Stefano] Bruni si è trovato «accerchiato» dal popolo della movida. Nonostante gli insulti e le minacce, però, il sindaco di Como si è detto tranquillo (Mario Alemagna, Libero, 5 settembre 2010, p. 46, Milano) • Ben 220 gli adoratori che si alternano, alcuni sono cristiano ortodossi, provengono dalla città, dalle isole, dalla terraferma, non solo adulti e pensionati, ma anche giovani. E tra questi gli «evangelizzatori di strada», quei ragazzi che la sera portano il Vangelo tra il popolo della movida. (Francesco Dal Mas, Avvenire, 16 settembre 2016, p. 9, Primo piano) • Non la pensano nello stesso modo i carabinieri della compagnia di Alassio che lo hanno arrestato. Per loro, quella droga, quelle pasticche erano destinate alla Riviera, al popolo della movida. (C. V., Secolo XIX, 10 agosto 2017, p. 17, Savona).
- Composto dal s. m. popolo, dalla prep. della e dal s. f. spagn. movida.
- Già attestato nella Repubblica del 24 agosto 2001, Bari, p. IX (Nicola Curci).