popolazionisti
Esponenti di un indirizzo settecentesco di politica economica e sociale diretto a favorire l’aumento della popolazione e della piccola proprietà contadina allo scopo di potenziare la nazione e di garantirne la stabilità. I p. si contrapponevano ai fisiocratici, favorevoli a una organizzazione della produzione agricola fondata sulla grande proprietà. Tra i p. era il Chevalier de Cerfvol, autore di un Mémoire sur la population. In Italia, tale indirizzo fu ripreso da A.M. Curiazio nelle Riflessioni di un filantropo sopra la sovrana legge degli Stati (1774) e da G. Filangieri e A. Genovesi.