popolazione
popolazióne [Der. del lat. populatio -onis, da populus "popolo"] [LSF] Insieme di enti aventi elementi in comune che li qualificano in un determinato modo; per es., costituiscono una p. gli elettroni di conduzione in un metallo, in quanto aventi la libertà di muoversi in esso, proprietà che non è invece posseduta dagli altri elettroni, legati negli ioni del reticolo, e così è anche, in generale, per particelle che si trovino in un determinato stato quantico; è un concetto che ha particolare rilevanza dal punto di vista statistico. ◆ [PRB] P. a densità di probabilità esponenziale: v. simulazione: V225 d. ◆ [BFS] P. biologica: insieme di individui di una determinata specie che occupa un'area geografica definita ed è in vario grado isolato rispetto a gruppi simili; per la dinamica delle p. biologiche: v. oscillazioni biologiche: IV 329 b. ◆ [PRB] P. statistica: un insieme di realizzazioni di una variabile aleatoria; le proprietà di una P. possono essere stimate a partire da un suo conveniente sottoinsieme, detto campione di popolazione. ◆ [ASF] P. stellare: quella costituita dalle stelle di una galassia che hanno certe caratteristiche in comune, quali età, composizione chimica e grandezze cinematiche. Questa nozione fu introdotta da W. Baade nel 1944 (p. stellari di Baade), che distinse la p. I, o di disco, di stelle giovani, composizione simile a quella della materia interstellare e con piccole velocità proprie, e p. II, o di alone, di stelle evolute, povere di elementi chimici pesanti e con grandi velocità proprie: v. popolazioni stellari. ◆ [PRB] Campione di p.: v. sopra: P. statistica. ◆ [FAT] Inversione di p.: procedimento, alla base del funzionamento dei maser e dei laser, per cui, facendo assorbire energia raggiante di opportune caratteristiche a sistemi molecolari, si ottiene che, contrariamente alla situazione ordinaria, la p. di certi atomi che si trovano in un certo stato eccitato risulti maggiore di quella degli stessi atomi che si trovano in uno stato di energia minore: v. elettronica quantistica: II 372 d.