pool dell’oro Consorzio per le operazioni in oro sul mercato di Londra creato, in seguito a un accordo intervenuto a Basilea nel 1961 e perfezionato nel 1962, dalla Banca della riserva federale di New York e dalle banche centrali di 7 paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi e Svizzera), allo scopo di stabilizzare il prezzo dell’oro sul mercato privato e, per questa via, mantenere la parità di 35$/oncia fissata dal Tesoro americano. Nel marzo 1968, crescendo sempre più la speculazione al rialzo sull’oro e permanendo le altre cause di squilibrio (disavanzo della bilancia dei pagamenti degli USA e forte domanda privata per tesoreggiamento), le autorità monetarie dei paesi partecipanti decisero la separazione del mercato privato da quello ufficiale dell’oro e quindi lo scioglimento del pool.