PONTIAC
. Capo dei pellirosse nato intorno al 1720, morto nel 1769. Figlio di un indiano della tribù degli Ottawa, e per parte di madre legato all'altra potente tribù degli Ojibwa, egli seppe farsi capo di una coalizione degl'Indiani Ottawa, Ojibwa e Potawatomi, per cacciare gl'Inglesi dalla regione dei Grandi Laghi. Fidandosi su vaghe promesse d'aiuto da parte dei Francesi, in alleanza con i quali aveva contribuito alla sconfitta del gen. Braddock (1755), egli mosse il suo popolo nel 1763-64 a quell'azione guerresca che generalmente gli storici inglesi indicano con la denominazione di "Conspiracy of Pontiac". Dapprima cercò di prendere Detroit, ma prolungatosi l'assedio per molti mesi, e abbandonato da una parte dei suoi, dovette ritirarsi. Tentò allora di sollevare gl'Indiani dell'Illinois, ma abbandonato anche dai Francesi, costretti alla pace con gl'Inglesi, alla fine della guerra dei Sette anni, dovette (1766) desistere dalla lotta e segnare un trattato di pace con gl'Inglesi. Poco dopo a Cahokia (vicino a St Louis), fu assassinato da un indiano, prezzolato da un viaggiatore inglese.
Bibl.: F. Parkmann, The Conspiracy of P., Boston 1851, n. ed. 1905.