• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

PONTECORVO

di Goffredo COPPOLA - Carmelo COLAMONICO - Giuseppe PALADINO - Giovanni PEREZ - - Enciclopedia Italiana (1935)
  • Condividi

PONTECORVO (A. T., 27-28-29)

Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ

Cittadina della provincia di Frosinone (distante 45 chilometri dal capoluogo), situata, a 54 metri sul mare tra i monti Aurunci e le Mainarde, e propriamente alla confluenza del rio San Martino col fiume Liri. Il suo nome deriva dal pons curvus costruito appunto sul fiume Liri.

Il comune contava 14.015 abitanti nel 1931, di cui circa due terzi nelle frazioni e nelle case sparse nelle campagne. L'area territoriale è di kmq. 88,22 e le colture agrarie più diffuse sono i seminativi, il vigneto e gli alberi da frutta. La cattedrale, dedicata a S. Bartolomeo, sorge nel punto più elevato, e sui ruderi di un castello del sec. IX. Pontecorvo ha, insieme con Aquino e Castrocielo, la stazione ferroviaria sulla linea Caserta-Cassino-Roma; il centro dista dalla stazione km. 8 e mezzo, ed è ad essa allacciato da un servizio automobilistico; altre linee automobilistiche congiungono Pontecorvo con la stazione di Roccasecca, con Atina, con Formia e con Frosinone.

Storia. - Fondata da Rodoaldo gastaldo di Aquino verso l'886, fu signoreggiata da varî feudatarî, fra i quali i duchi di Gaeta e Riccardo II principe di Capua, finché passò sotto la giurisdizione del monastero di Montecassino. Ruggiero II il Normanno e Federico II di Svevia l'occuparono più volte, ma sempre tornò a quell'abbazia. Nel 1399 Bonifacio IX la concesse a Giovanni Tomacelli, ma, per volere di Innocenzo VII, fu restituita all'antico possessore.

Dal 1454 venne data in commenda al card. Ludovico Scarampi e nel 1463 si pose sotto la diretta dipendenza della Santa Sede, costituendo con Benevento, già da tempo dominio papale (con la quale ebbe comuni dopo di allora molte vicende), lo stato pontificio compreso nel regno di Napoli. Alessandro VI diede Pontecorvo, elevata a città, al figlio Giovanni nel 1496, ma Cesare Borgia se ne impadronì assassinando il fratello. Giulio II ne pretese la restituzione alla chiesa, che la tenne fino al 1769, quando fu occupata dalle truppe di Ferdinando I, in lotta con la Santa Sede per la questione dei gesuiti. Restituita al papa, fu occupata nel 1799 dai Francesi, che vi proclamarono la repubblica, ma i Borboni la ripresero consegnandola a Pio VII. Napoleone, che se ne era impadronito il 6 giugno 1806, ne fece un principato per il maresciallo Bernadotte, il quale la resse per mezzo del benemerito cittadino Giulio Nola fino al 1810, quando, essendo egli passato al tmno di Svezia, venne incorporata nell'Impero francese. Occupata dal Murat nel 1814, tornò, dopo la restaurazione, alla S. Sede. Il 2 settembre 1860 i cittadini cacciarono i rappresentanti pontifici, innalzandovi la bandiera italiana, ma il 17 dello stesso mese le truppe papali la rioccuparono, finché il 7 dicembre con una nuova insurrezione e con un plebiscito fu unita all'Italia.

Bibl.: Gattola, Historia abbatiae Casinensis, Venezia 1763; L. Tosti, Storia della badia di Monte Cassino, Napoli 1842; F. Mucciacca, Di alcuni documenti riguardanti la terra di Pontecorvo, in Rassegna pugliese, XIX (1902), p. 73 segg. V. anche la bibl. a benevento.

Vedi anche
Gaetano Aloisi-Masèlla Aloisi-Masèlla ‹-ʃi maʃ-›, Gaetano. - Ecclesiastico e diplomatico (Pontecorvo 1826 - Roma 1902); fu nunzio in Baviera (1877), dove trattò col Bismarck per la cessazione del Kulturkampf, e a Lisbona (1879-83); creato cardinale il 14 marzo 1887 da Leone XIII, fu prefetto di varie congregazioni. Come pro-datario ... Lazio Regione dell’Italia centrale (17.236 km2 con 5.561.017 ab. nel 2008, ripartiti in 378 Comuni; densità 323 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre all’interno manca di confini naturali, salvo per brevi tratti. Capoluogo di Regione è Roma. ● Nell’antichità ... Fabrizio Colónna Colónna, Fabrizio. - Capitano di ventura (n. 1455 circa - m. Aversa 1520); prima al servizio di Carlo VIII, cui facilitò l'invasione del Napoletano, passò poi agli Aragonesi di Napoli (che gli concessero in feudo Tagliacozzo), insieme col cugino Prospero: e con questo scelse i tredici campioni italiani ... Marcantonio Colónna Colónna, Marcantonio. - Ammiraglio del papa Pio V (Civita Lavinia 1535 - Medinaceli, Spagna, 1584); venuto a contrasto con Paolo IV, perdette tutte le terre e i castelli, che recuperò dopo la morte del papa (1559), a eccezione di Paliano, che poi gli fu ridata, nel 1569, da Pio V. L'anno seguente venne ...
Altri risultati per PONTECORVO
  • Pontecorvo
    Enciclopedia on line
    Comune della prov. di Frosinone (88,2 km2 con 13.280 ab. nel 2008). Il centro è posto su un terrazzo alla sinistra del Liri, alla confluenza con il rio San Martino. Sul Liri è il ‘ponte curvo’ (il medievale pons curvus), a sei luci, dal quale la città trae il nome. Attività industriali nei settori alimentare, ...
Vocabolario
serata-evento
serata-evento loc. s.le f. Serata che, per le caratteristiche e il luogo nel quale si svolge, rappresenta un evento spettacolare. ◆ Napoli come palcoscenico ideale dell’incontro fra razze e culture diverse: sarà questa l’ambientazione delle...
film-documento
film-documento (film documento), loc. s.le m. Film che illustra avvenimenti o personaggi, basandosi su una documentazione cinemetografica. ◆ [Bob] Dylan si è finalmente smollato e ha concesso la sua penna e perfino la sua faccia per la...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali