Vedi POLYEIDOS dell'anno: 1965 - 1965
POLYEIDOS (Πολύειδος)
Mitico indovino corinzio, figlio di Koiranos, discendente di Melampo. Aveva consigliato a Bellerofonte il modo di impadronirsi di Pegaso, guarito il re di Misia Teuthras dalla pazzia e resuscitato Glauco, figlio di Minosse (v. glauco), affogato in una giara di miele.
Due suoi figli, Euchenor e Kleitos, parteciparono alla impresa degli Epigoni contro Tebe e successivamente alla guerra di Troia, dove Euchenor fu ucciso da Paride, come gli era stato predetto dal padre (Il., xiii, 663 ss.). Secondo una leggenda locale, raccolta da Pausania (i, 43, 5), P. avrebbe edificato un tempio di Dioniso a Megara, ponendovi un simulacro che il Periegeta dichiara ancora esistente ai suoi tempi. Accanto a questo santuario sarebbero state sepolte le sue due figlie Astykrateia e Matno.
Rappresentazioni figurate di P. si ritrovano in pitture vascolari (una kölix attica a fondo bianco firmata da Sotades al British Museum, proveniente da Atene, un aröballos a figure rosse da Ruvo, al British Museum) e su gemme.
Bibl.: C. H. Smith, Catalogue of Greek and Etruscan Vases in the British Museum, III, Londra 1897, D 5 e E 698; A. Furtwängler, Gemmen, Lipsia-Berlino 1900, tav. XXII, n. 16 e 17; O. Höfer, in Roscher, III, 1902-09, c. 2646; J. D. Beazley, Red-fig., Oxford 1942, p. 450; E. Bernert, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1647 ss., s. v.