polveronismo
s. m. Tendenza ad alimentare, con abilità e in modo ingannevole, una confusione all’interno della quale diventa impossibile distinguere le responsabilità.
• [tit.] Rutelli scrive: «Io, [Angelo] Balducci e il Giubileo» / L’ex ministro. «Non sono mai intervenuto per far vincere a chicchessia qualche gara d’appalto. Sono contro il polveronismo della stampa» [testo] [...] domina il polveronismo: un falso moralismo anti-casta che si guarda bene dal mettere le cose (e le caste) nel giusto ordine, e accomuna perversamente chi ruba centinaia di milioni di euro e il consigliere di Circoscrizione che riscuote un gettone di presenza di 30 euro. (Francesco Rutelli, Riformista, 5 giugno 2010, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal s. m. polverone con l’aggiunta del suffisso -ismo.