POLIMEDE (Πολυμήδη)
Personaggio mitico, figlia di Autolykos, moglie di Aison e madre di Giasone. Si impiccò quando suo marito fu condannato a morte da Pelia. Una raffigurazione di P. appare probabilmente su un'anfora àpula attribuita al Pittore di Sisifo, conservata al museo di Monaco.
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, III, 1902-09, c. 2653; G. Herzog-Hauser, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1762 s., s. v., n. i; L. D. Barnett, in Hermes, XXXIII, 1898, p. 641 ss.; A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, pp. 22, 39, tavv. 19-20.