Fratello maggiore dell'oratore Lisia (prima metà sec. 5º a. C.); siracusano di origine, visse in Atene ove partecipò ai colloquî filosofici con Socrate. Si recò poi a Turi, nella Magna Grecia (429), per ritornare in Atene dopo la sconfitta degli Ateniesi in Sicilia. Fu messo a morte (404) dai Trenta Tiranni, che confiscarono le ricchezze sue e dei fratelli.