POLARITÀ
. Linguistica. - Alcuni linguisti chiamano polarità il costituirsi di categorie semantiche in quanto un morfema assume, per una qualsiasi ragione, un determinato significato. Per es., il suffisso -īnus, che in latino serve solo a formare aggettivi, diventa in italiano (-íno) formante specifico di diminutivi, forse per un valore simbolico affettivo che talora si appartiene alla vocale i; il suffisso italiano -aglia (dalla terminazione -ālia del nom.-acc. plur. neutro di temi in -āli-) non ha in origine senso dispregiativo, ma lo ha ricevuto in seguito per polarità esercitata da parole come canaglia.