polarità
polarità [Der. di polare] [LSF] Proprietà di un ente (un corpo, una radiazione, ecc.) di presentare un determinato carattere tra quelli di un determinato genere: per es., per un corpo elettrizzato di presentarsi con carica positiva oppure negativa (p. elettrica, in partic. p. positiva e negativa), per una particella di avere spin parallelo oppure antiparallelo rispetto a un campo magnetico nel quale essa si trovi (p. di spin), per l'estremità di un magnete di presentarsi come polo nord oppure sud (p. magnetica, in partic. p. nord o positiva e p. sud o negativa), per una radiazione (in partic. una luce) di presentarsi con uno dei particolari ordinamenti spaziali che si chiamano stati di polarizzazione (p. ottica, con il signif. di polarizzazione). Questi esempi introducono accanto alla p. fisica (tipic., quella elettrica o magnetica) la nozione di p. geometrica, concernente una scelta, determinatasi in qualche modo, tra due o più assetti geometrici possibili in relazione a una condizione o a un'antitesi di parallelismo, di simmetria, ecc. ◆ [ALG] Corrispondenza biunivoca tra i punti e le rette del piano proiettivo. ◆ [GFS] Nella geologia, l'insieme delle caratteristiche di un sedimento (giacitura originaria, dimensioni, struttura, ecc.). ◆ [GFS] P. dell'orogenesi: nella geologia, le caratteristiche (ampiezza, direzione e verso) dell'onda orogenica che provoca un corrugamento di strati della crosta terrestre. ◆ [GFS] P. geomagnetica: nella geologia, l'intensità, la direzione e il verso della magnetizzazione propria di una roccia, per la maggior parte acquisita nella fase di formazione: v. paleomagnetismo.