plorar
Verbo provenzale, " piangere ". La forma plor (I singol. indic. pres.) è tra le parole pronunziate da Arnaldo Daniello, in Pg XXVI 142 Ieu sui Arnaut, que plor e vau cantan.
Il vocabolo, vulgatissimo nei lamenti amorosi dei trovatori, è qui adattato al pianto penitenziale dei penitenti lussuriosi (cfr. v. 48), che ‛ si affinano ' tra le fiamme.