PLEURONETTIDI (lat. scient. Pleuronectidae; dal gr. πλεῦρον "lato" e νέκτης "natante", fr. pleuronectides; sp. pleuronectidos; ingl. flat fishes, ted. Plattfische)
Famiglia di Pesci ossei del sottordine degli Acantotteri, istituita da Linneo per il Pleuronectes platessa, che comprende circa 500 specie (sogliole, rombi, ecc.), generalmente marine, con solo alcune limitate alle acque dolci dell'America Meridionale e dell'Arcipelago malese. Una o due specie vivono anche all'imboccatura dei fiumi che sfociano nel Mediterraneo. Sono pesci di fondo, e nuotano su un lato. La loro testa è asimmetrica, e, nell'adulto, porta i due occhi da un solo lato che è volto in alto ed è pigmentato, mentre l'altro è bianco. Bocca più o meno protrattile; 4 branchie, una fessura dietro la quarta. Pseudobranchie presenti. Ossa faringee inferiori generalmente separate, di rado imperfettamente unite. Vertebre in numero variabile, da 24 a 65, le precaudali con processi trasversi più o meno sviluppati, che possono essere diretti in giù e trasformati in archi emali; coste ed epipleurali presenti Pinna codale, se bene sviluppata, sostenuta da un ipurale grande, d'ordinario senza spina basale. Pinne dorsali e anale molto allungate senza spina, la prima estendentesi sulla testa. Pinne pari spesso ridotte, talora assenti dal lato cieco. Ventrali con 5 a 7 raggi molli. Squame generalmente embricate, cicloidi o ctenoidi; raramente assenti; tubercoli ossei talora presenti. Vescica natatoia assente.
I giovani sono trasparenti e simmetrici con un occhio da ciascun lato e nuotano nella posizione degli altri pesci. Queste forme sono state descritte, come generi distinti, con i nomi di Peloria, Bibronia, Charybdia ed altri. Nelle fasi successive dello sviluppo l'occhio di un lato emigra gradatamente verso l'altro. Se la pinna dorsale non si estende sino alla regione frontale, l'occhio migrante si muove oltrepassando il profilo superiore del capo e assumendo infine la posizione definitiva; se, invece, la pinna dorsale, prima che s'inizi la migrazione dell'occhio, si è già distesa sul muso, l'occhio, passando tra l'orlo frontale e i tessuti che sostengono la pinna, dà l'impressione, come erroneamente fu da alcuni ritenuto, di attraversare lo spessore del capo. In alcuni generi è l'occhio destro che migra a sinistra, e l'animale nuota sul fianco destro, in altri avviene l'opposto.
Le uova dei Pleuronettidi sono pelagiche e le forme larvali conducono vita pelagica, prima di diventare animali di fondo. È anche notevole il fatto che nell'età giovanile parecchi di questi pesci possiedono una vescica natatoia, la quale poi viene a scomparire quando passano alla vita di fondo.
Sono pesci ordinariamente di piccole o medie dimensioni, ad eccezione d'una specie, l'Hippoglossus maximus dell'Atlantico settentrionale che raggiunge 3 m. di lunghezza e 200 kg. di peso. Il Pleuronectes flesus L. può penetrare nelle acque dolci. Il loro valore alimentare è molto grande.
Nella recente classificazione del Kyle, il gruppo dei Pleuronettidi o Heterosomata è distinto nelle due divisioni dei Pleuronectiformes e dei Soleiformes. La prima con quattro famiglie: Hippoglossidae, Pleuronectidae, Rhombidae e Bothidae; la seconda, con l'unica famiglia dei Soleidae.
Bibl.: W. Schnakenbeck, Teleostei Physoclisti, Heterosomata, in Die Tierwelt der Nord- und Ostsee, Lipsia 1925.