TELOS, Pittore di
Ceramografo attico operante agli inizî del IV sec. a. C. Gli sono stati attribuiti da J. D. Beazley quindici crateri a campana, tra cui uno proveniente dall'isola di Telos. Si tratta di una produzione tarda e incolore, con figurazioni vacue evocanti il mondo dionisiaco. Alcuni dei vasi attribuiti al pittore sono stati considerati di produzione italiota.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 875.