RYCROFT, Pittore di
Ceramografo attico operante negli ultimi decenni del VI sec. a. C.
Dipinge nella tecnica a figure nere in un linguaggio formale estremamente simile a quello di Psiax (Menon Painter) ma, a differenza di quest'ultimo, non gli sono stati assegnati vasi a figure rosse. Il Pittore di R. deriva il nome da una collezione in cui una delle sue opere era stata segnalata, prima di passare in quella Spencer-Churchill. Dipinge grandi vasi servendosi di raffinati effetti di graffito. Ed è in certo modo con una personalità come la sua, sontuosa, raffinata e di scarsa vitalità, che la tecnica a figure nere, trova la sua logica conclusione. Al Pittore di R. vengono assegnati alcune grandi anfore e hydrìai e un elaboratissimo pinax dell'Acropoli con scena di vendemmia.
Bibl.: J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., LIV, 1934, p. 91; id., Red-fig.,p. 915; M. H. Swindler, Worcester Art Museum Annual, VI, 1958, p. I ss.