MARLAY, Pittore di
Ceramografo attico, attivo circa il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Viene inserito da J. D. Beazley tra i pittori di coppe apode, ma in realtà gli si devono anche grandi vasi di ogni forma, sino alla più sontuosa e impegnativa del cratere a calice. Soltanto che, mentre in tutte queste esperienze il pittore sembra non aver mai raggiunto una fisionomia ben definita, la numerosa produzione di piccole coppe apode, seppure non elevata artisticamente, forma un blocco compatto nettamente distinguibile. Un artista che è per molti aspetti il suo gemello è il Pittore del Coperchio che ha collaborato con il Pittore di M. dipingendo appunto il coperchio della pyxis 1920. 12.21. I di Londra.
Bibl.: J. D. Beazley, Vasenm. Rotfig., p. 413; id., Red-fig., p. 766.