CHARTERHOUSE, Pittore di
Ceramografo attico, che prende nome dalla collezione della Charterhouse a Godalming (Inghilterra), dove è conservata una delle coppe a figure nere attribuitegli. La decorazione esterna di questa è identica a quella di un'altra coppa nel Museo di Villa Giulia a Roma (da Falerî: n. 1226): tra due occhi apotropaici un giovane ignudo inginocchiato con un gallo. Quasi la stessa decorazione ha anche una coppa dei Musei Vaticani, n. 460. L'attività del pittore va posta nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., p. 202.