ARIANNA, Pittore di
Ceramografo protoitaliota, fu attivo alla fine del V sec. a. C. e nei primi anni del IV. È ora inserito nel gruppo "mitologico" della ceramografia protoapula e con il suo stile sono strettamente connesse le opere di altri due maestri: il Pittore di Ruvo 1091 (i cui due crateri a colonnette erano stati in un primo tempo attribuiti al Pittore di A.) e il Pittore della Statua. Lo stile di questi tre maestri è tanto omogeneo che i loro vasi sono raccolti nel "Gruppo di Arianna".
Quattro soli pezzi finora sono attribuiti al Pittore di A.; l'interesse maggiore consiste negli episodi mitici che li decorano.
Il disegno è spesso mal riuscito, debole la composizione. Qualche motivo tuttavia è felice. Il panneggio è fortemente stilizzato e le pieghe hanno andamento e disposizioni irrazionali. Frequenti le figure di pieno prospetto che piegano leggermente a sinistra il capo.
Bibl.: A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, p. 24.