ANGERS, Pittore di
Ceramografo attico a figure rosse a cui è attribuita una serie di otto lèkythoi con rappresentazioni di Nikai in volo, vestite di chitone con maniche e di himàtion. Artigiano rozzo. Rappresenta ancora, con un residuo di arcaismo, il volo quasi inginocchiato. Databile intorno al 470 a. C., si può confrontare col Pittore di Siracusa 21975.
Bibl: J. D. Beazley, Red-fig., p. 488; lèkythos di Angers: Rev. Arch., I, 1923, p. 63; lèkythos di Copenaghen: C. V. A., Copenaghen, IV, tav. 165, 9.