PTOION, Pittore dello
Ceramografo attico, attivo nella tecnica a figure nere, operante entro il secondo venticinquennio del VI sec. a. C.
Con il Pittore di Camtar e quello di Londra 376 appartiene a un gruppo di artisti che operano in margine e in parte rientrano nella vasta e spesso trascurata produzione delle cosiddette anfore tirreniche. In confronto a questa classe di vasi le opere del Pittore dello P. come degli altri maestri a lui vicini, si distinguono per un maggiore impegno formale e alle volte per una vera e propria aspirazione alla monumentalità. Le figurazioni, anche se estremamente semplici, appaiono più terse e quietamente meditate: e in particolare l'hydrìa un tempo Hearst, la sua opera più nota grazie allo studio di H. R. W. Smith, anche restando al di fuori di qualsiasi appoggio narrativo, costituisce un superbo esempio di figurazioni decorative terse e solidamente organizzate.
Bibl.: H. R. W. Smith, The Hearst Hydria, Berkeley, 1944; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 83.