MONACA, Pittore della
Ceramografo etrusco a cui sono attribuiti otto crateri a figure rosse del Gruppo Volaterrae, tutti provenienti da Monteriggioni, ed ora a Berlino. Il nome gli viene da una testa femminile incappucciata come una monaca che orna il collo di uno dei crateri. Negli ornati, come nella forma dei vasi, si nota un decadere dello stile del gruppo. Si data nel primo venticinquennio del III sec. a. C.
Bibl.: T. Dohrn, Zur Geschichte des italisch-etruskischen Porträts, in Röm. Mitt., LII, 1947, pp. 23; 133; J. D. Beazley, Etr. Vase-Paint., p. 128.