BOWDOIN, Pittore della coppa a occhioni (Bowdoin eye-cup p.)
Ceramografo attico la cui attività va fissata nel primo periodo dei maestri a figure rosse, all'incirca nel decennio 520-510 a. C. Dipinge unicamente coppe del tipo primitivo a occhioni, talora bilingui: di conseguenza opere in cui le rappresentazioni figurate sono ridotte al minimo: una figura nel tondo interno e una tra gli occhioni nelle pareti. Il suo tema abituale è rappresentato da atleti nudi o comasti dai corpi angolosi e faticosamente articolati, anche quando sono rappresentati inclinati in un'attitudine preferita dall'artista. Nel segno duro e a volte un poco atono è presente un senso di precisa formalità che lo separa dal Pittore di Scheurleer più estroso e ineguale, la cui produzione veniva un tempo da J. D. Beazley riunita sotto il nome del Pittore della Coppa Bowdoin.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in American Mus., p., 120; id., Vasenm. rotfig., p. 21; id., Red-fig., p. 95.