PANTERA, Pittore della
2°. - Ceramografo corinzio. Il Benson aveva riunito nel 1953, sotto il nome di Gruppo della Pantera (Panthergruppe) sei alàbastra medio-corinzi (Berkeley, 8/353; Parigi, Museo Rodin, TC 144; Rodi, 11598; Oxford, Ashmolean Museum, 1885.628; Siracusa, tomba 64; Indianapolis). Nel 1956 ha affermato che essi sono dovuti ad un unico pittore, il Pittore della P., il quale avrebbe dipinto anche un arỳballos al Fogg Museum, Cambridge (Mass.), già attribuito dall'Amyx al Pittore dei Leoni Rodii.
Caratteristica del pittore sarebbe la testa delle pantere, che ha un semicerchio sulla fronte. Ma questo motivo è molto comune, lo riconosce anche il Benson (che, però, vede in questo una prova dell'influenza del pittore) e non può esser accettato come segno distintivo dello stile di un pittore. La Lawrence ha negato che l'arỳballos del Fogg Museum sia di uguale mano degli altri. Anche i sei alàbastra mostrano, nonostante il comune manierismo del semicerchio sulla fronte, differenze di stile sufficientemente forti da far pensare a diversi pittori.
Bibl.: J. L. Benson, Die Geschichte d. korinthischen Vasen, Basilea 1953, p. 48, n. 78 (Panthergruppe); id., Notes on Corinthian Vase-Painters, in Amer. Journ. Arch., LX, 1956, p. 224 ss.; P. Lawrence, The Corinthian Chimaera Painter, in Amer. Journ. Arch., LXIII, 1959, p. 359, nota 38.