PIREO, Pittore del
Ceramografo attico che prende nome da una grande anfora trovata al Pireo databile nell'ultimo venticinquennio del VII sec. a. C. Egli può essere considerato il primo vero pittore attico a figure nere, dopo i tentativi sperimentali del periodo protoattico. La grande anfora a collo del Pireo, decorata sul corpo con due bighe e sul collo con un gallo, presenta figure grandiose, proporzionate alla eccezionale misura del vaso, vivificate da minuziose ed elaborate indicazioni graffite. Della stessa mano è un'altra anfora, trovata nel Ceramico e decorata con due cavalieri affrontati fra una sirena.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 344; 346-7; J. M. Cook, in Ann. Brit. Sch. Athens, XXXV, 1934-5, pp. 198 e 201; id., ibid., XLV, 1950, p. 196; J. D. Beazley, Development, pp. 12-13 e 106; id., Black-fig., pp. 2-3. Atene 353: E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen, Monaco 1923, fig. 88.