PIRRA (Πίῤῤα, Pyrrha)
Antica città dell'isola di Lesbo, entro la profonda insenatura di mare (oggi Kallonés kólpos) che penetra sulla costa occidentale dell'isola con un ingresso così stretto che era chiamata Euripo di P. (Euripus Pyrrhaeus); la città giaceva a 80 stadî da Mitilene e 100 da Capo Malea. Durante la rivolta di Lesbo, Pirra fu dalla parte di Mitilene, e fu riconquistata da Pachete. Al tempo di Strabone la città non esisteva più, ma erano abitati ancora il suo porto e i sobborghi; invece Plinio il Vecchio riferisce che Pirra era stata inghiottita dal mare. Il medesimo nome portava anche il promontorio tessalico, oggi detto Capo Ankistri, sul golfo Pagaseo, formante il confine settentrionale della provincia Ftiotide con la Magnesia, e davanti al quale giacevano due isolotti, di Deucalione e Pirra. Infine Pirra era anche il nome di una cittadina ionica della Caria sul Meandro, a cinquanta stadî dalla foce del fiume, sul golfo Latmico di fronte a Mileto.