Pirq ē Āb ōt Nella letteratura giudaica, uno dei trattati («massime dei Padri») del 4° ordine della Mishnāh, che si distingue da tutti gli altri dell’opera, di tipo legale, per il suo contenuto etico. Raccolta di massime morali, religiose e sociali, condensa l’insegnamento morale dei principali rabbini (i «Padri») per un periodo di circa 5 secoli fino alla fine del 2° sec. d.C.