PIROGRAFIA o piroincisione (da πῦρ "fuoco" e γράϕω "scrivo")
È la tecnica dell'incisione fatta su cuoio, pelle, velluto, legno, ecc., mediante una punta di metallo incandescente (piromatita) che segue un disegno tracciato o ricalcato in antecedenza. Il procedimento è noto da antica data, e si effettua ora spesso mediante appositi apparecchi (apparecchi pirografici), a benzina o elettrici, con i quali la punta viene mantenuta rovente in permanenza. Negli apparecchi a benzina l'arroventatura è mantenuta per mezzo d'un soffietto, in quelli elettrici dalla corrente che passa per la punta.
Per eseguire un disegno pirografico su cuoio o su pelle, occorre in primo luogo bagnare con una spugna la superficie predestinata, e quindi disegnarvi o ricalcarvi il tracciato. Calcando o alleggerendo la pressione della punta si ottengono effetti di chiaroscuro.
Dalla pirografia si può ottenere un disegno in rilievo, mediante il processo detto pirostereotipia. Operando sopra una sottilissima assicella, questa viene passata da parte a parte dal tracciato pirografico, ed è possibile quindi versare, attraverso le fessure, del metallo fuso (con punto di fusione non troppo elevato) e ottenere una lastra stereotipa recante il disegno eseguito.