PIRALIDI (dal gr. πὺρ "fuoco", perché in generale queste farfalle vengono attratte dalla luce delle lampade)
Famiglia di farfalle, del gruppo dei Microlepidotteri, che hanno abitudini di vita assai diverse. Si trovano diffuse dall'alta montagna alla riva del mare. Alcune forme, specialmente tra le Hydrocampinae, vivono dove c'è acqua e i loro bruchi si nutrono di piante acquatiche, più o meno adattandosi alla vita subacquea.
I Piralidi si dividono in 12 sottogruppi: Galleriinae, Crambinae, Schoenobiinae, Anerastiinae, Phycitinae, Epipaschiinae, Chrysauginae, Endotrichiinae, Pyralinae, Nymphalinae, Scopariinae e Pyraustinae.
Le Galleriinae (da γάλερος "allegro"), delle quali si conoscono oggi più di 150 forme, hanno dimensioni notevoli rispetto agli altri Microlepidotteri. In tutto il mondo è sparsa la Galleria mellonella L., la farfalla del miele, che invade e distrugge allo stato larvale gli alveari.
Le Crambinae (dal gr. κράμβος "incartocciato", dalla posizione che assumono le ali in riposo) sono numerosissime; vivono quasi esclusivamente nei prati e nelle steppe, nutrendosi delle radicelle e delle foglioline già secche dei colletti delle graminacee e dei muschi, entro tubi o gallerie sericee coperte di detriti e di polvere o sabbia, ove fanno il loro bozzoletto per poi metamorfosarsi.
Un'altra sottofamiglia che vive endofaga in graminacee, canne o altre piante palustri è quella delle Schoenobiinae (dal gr. σχοῖνος "giunco" e βίος "vita").
Le Anerastiinae (dal gr. ανέραστος "sgraziato") si distinguono anche per il fatto che i maschi hanno le antenne diversamente costituite da quelle delle femmine, con un rigonfiamento alla base. Qualche volta anche tutto il capo è diverso nei due sessi.
Altrettanto si nota nelle Phycitinae, che spesso sono endofaghe nella frutta secca (fichi, datteri, ecc.), o carnivore. Tra queste alcune Ephestie (dal gr. ἐϕέστιος "domestico") sono dannose all'economia domestica, attaccando le farine, le paste, le lane e anche i tappeti, ecc.
Le Pyralinae, in generale eliofile o crepuscolari, vivono entro detriti animali o vegetali, oppure alla base radicale di piante basse entro tubi sericei.
Le Scopariinae (dal gr. σκόψ "civetta") con il loro colore grigio punteggiato o rigato di nero si nascondono assai bene sui tronchi delle piante, sulle pietre e sui muri; i loro bruchi vivono di licheni, sotto i quali fabbricano i loro tessuti.
Le Pyraustinae (farfalle che cercano la luce) sono relativamente grandi e hanno un tipo speciale di taglio d'ala a triangolo. Comunissima è la Sylepta ruralis Sc., i cui bruchi accartocciano le foglie delle ortiche; dannosa al mais è la Pyrausta nubilalis Hb. In montagna abbondano le grige, lustre, Orenaia Dup.