PIQUER y DUART, Josep
Scultore, nato a Valenza (Spagna) il 19 agosto 1806, morto a Madrid il 26 agosto 1871. Scolaro di suo padre e membro delle accademie di San Carlos di Valenza e di San Fernando di Madrid, dal 1830 risiedette in quest'ultima città, dal 1836 in quella di Messico e dal 1840 a Parigi, dove fu in relazione con i celebri scultori Rude e David d'Angers. Ma a Parigi rimase poco tempo, perché nel 1844 fu nominato direttore dell'Accademia di San Fernando, dove tenne diversi corsi. In Madrid visse molto riccamente e fece costruire, adiacente alla sua casa, un teatro, di cui adornò la facciata con tre statue lavorate da lui. Fu operosissimo. La sua arte sul principio riecheggiò lo stile Impero, poi subì l'influenza del Rinascimento italiano e del romanticismo. Sculture religiose e simboliche del Piquer si conservano a Messico, Siviglia, Madrid, Valenza, Tolosa, Portorico e a Cárdenas (Cuba). Inoltre eseguì alcune statuette per il palazzo reale di Madrid e molti ritratti.
Bibl.: N. Sentenach, D. José P., Madrid 1914; J. Sanchis y Sivera, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1933 (con bibl.). Inoltre: F. Elias, l'Escultura catalana moderna, Barcellona 1928, II, pp. 169-74.