Comune della prov. di Padova (35,6 km2 con 18.535 ab. nel 2008). È posto in una zona pianeggiante non lontana dal Brenta e dalla laguna veneta. Ha pianta quadrilatera, ed era munita un tempo di mura, torri e terrapieni. Agricoltura; allevamento; industria siderurgica e chimica.
Sorta nel 1° sec. a.C. come centro di colonizzazione romana sulla via Popilia, in età carolingia fu corte regia (curtis Sacci). Nell’897, per donazione di re Berengario I, divenne dominio feudale dei vescovi padovani, ma alla giurisdizione vescovile si sottrasse gradualmente conseguendo nel 1161 la sua piena indipendenza. Il suo Comune dovette però sottostare sin dalla fine del secolo alla tutela di quello padovano, che fortificò P. contro l’espansione veneziana di terraferma. Nel 1405, insieme con i domini dei Carrara, passò a Venezia.