piometra
Ritenzione nella cavità uterina di materiale purulento; si osserva in alcune forme di endometrite. Le cause possono essere infezioni ascendenti dalla cavità vaginale, manovre strumentali nella cavità uterina in assenza di sterilità (spec. in seguito a pratiche abortive clandestine), esiti di mutilazioni sessuali (infibulazione), emboli settici di provenienza pelvica o dal circolo sistemico. La terapia è costituita dalla somministrazione di antibiotici ad alte dosi per via generale, eventualmente seguita dalla revisione strumentale della cavità uterina (asportazione, in anestesia generale, del materiale endometriale con apposito strumento a forma di lungo cucchiaio smusso).