PIO VIII papa
Francesco Saverio Castiglioni, nato a Cingoli il 20 novembre 1761, studiò nelle università di Bologna e di Roma, ove divenne il discepolo prediletto di monsignore Devoti. Nel 1800 Pio VII lo creò vescovo di Montalto nella Marca di Ancona ma nel 1808 Napoleone lo confinò a Milano, poi a Pavia, infine a Mantova. Restaurato il potere pontificio nella sua pienezza, il Castiglioni salì alla dignità di cardinale e vescovo di Cesena (8 marzo 1816). Nel 1821 venne promosso alla diocesi suburbicaria di Frascati e ottenne la carica di penitenziere maggiore. Fu eletto papa il 31 marzo 1829. Per nulla nepotista, scrisse ai suoi fratelli di non muoversi dal loro paese. Creduto devoto alla Francia, scelse per segretario di stato il cardinale Albani, creatura dell'Austria, e si destreggiò quanto più poté tra le due potenze. Perseguitò le società segrete (editto Albani, 15 giugno 1829) e i giansenisti (caso Dettori a Torino). Sotto Pio VIII, che scelse la chiesa del Gesù a Roma per promulgare il decreto (3 dicembre 1829), col quale si approvavano i due miracoli proposti per la canonizzazione del beato Alfonso Maria dei Liguori, si affermò il trionfo della morale dei gesuiti nel seno della Chiesa cattolica. E sotto Pio VIII anche si consacrò, in occasione della rivoluzione di luglio, la prassi cattolica di obbedienza ai poteri costituiti, indipendentemente dalla loro legittimità. Pio VIII morì il 30 novembre 1830.
Bibl.: G. Baraldi, Leone XII e Pio VIII, Venezia 1829; Artaud de Montor, Storia del Pontefice Pio VIII, Milano 1844; N. Wiseman, Rimembranze degli ultimi quattro papi, trad. it., Milano 1858; F. Hayward, Le dernier siècle de la Rome pontificale, Parigi 1928; G. Malazampa, Pio VIII, Cingoli 1930. Sul conclave del 1829, cfr. P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, Firenze 1879; M. J. Durry, L'ambassade romaine de Chateaubriand, Parigi 1927; R. Moscati, Il governo napoletano e il conclave di Pio VIII, in Rassegna storica del Risorgimento, aprile-giugno 1933, fasc. II; U. Oxilia, Tre conclavi, ibid., luglio-settembre 1933, fasc. III.