SPACCAMELA, Pio
Generale, nato ad Arpino il 30 dicembre 1849, morto a Roma l'11 dicembre 1928. Sottotenente del genio nel 1871, fece parte, nel 1885, col grado di capitano, del corpo di spedizione nel Mar Rosso. Dopo il rimpatrio, in occasione dello scoppio della polveriera di Vigna Pia, presso Roma, nel 1891, guadagnò la medaglia d'oro al valor militare per l'audacia dimostrata in quella circostanza, la quale valse ad attenuare gli effetti del disastro. Successivamente ebbe il comando del 1° reggimento genio zappatori e del 5° minatori. Promosso generale nel 1908, due anni dopo fu nominato ispettore delle truppe del genio, raggiungendo in questa carica il grado di tenente generale.
Lo S. fu un cultore geniale di studî d'ingegneria militare; da lui presero nome i fortini metallici portatili impiegati in Africa, e un tipo speciale di blockhaus molto adattabile al terreno. Ideò e propose un nuovo materiale da ponte, una nuova vanghetta per zappatori, tipi speciali di micce, di bossoletti, e di inneschi utilissini per le mine, le bombe a mano, ecc. Buon scrittore, pubblicò numerosi articoli sull'arte militare, sulle fortificazioni, sull'attacco e difesa di località e posizioni rafforzate e sull'ordinamento e l'impiego dell'arma del genio.