PIO I papa, santo
Nato, secondo una notizia non sicura del Liber pontificalis, ad Aquileia, fratello di Erma, l'autore del Pastore, succedette a papa Igino intorno al 140. Sotto il pontificato suo Marcione si ruppe con la Chiesa (144), continuò a svolgere la sua attività a Roma Cerdone, fu in questa città Valentino. Il suo lungo pontificato (15, 19, 20 anni, secondo le diverse fonti) non dovette quindi essere tranquillo; ma la sede romana ebbe un valido aiuto in Giustino, e, come i fatti posteriori dimostrano, combatté le eresie vittoriosamente. Le decretali attribuite a lui sono false. È venerato l'11 luglio come santo e come martire, benché nessuna fonte parli del suo martirio.
Bibl.: Liber pontificalis, ed. Duchesne, Parigi 1886, I, pp. xvii, 4, 5, 1, 58-59, 132-33; Ph. Jaffè, Regseta pontif. roman., 2ª ed., Lipsia 1885, p. 7 segg.; L. Duchesne, Storia della Chiesa antica, I, Roma 1911, p. 131 segg.; E. Caspar, Geschichte des Papsttums, I, Tubinga 1930, passim; Wetzer u. Welte, Kirchenlexicon, X, p. 45 seg.; Realencyklopädie für protest. Theol., XV, p. 421 segg.; e Dict. de théol. cathol., XII, col. 1612 segg.