Scultore italiano (Viterbo 1816 - Firenze 1892) di stile ora classicheggiante ora verista, dotato di grande perizia tecnica ma di scarso vigore plastico; ebbe molti incarichi, in patria e fuori, per gruppi monumentali (Ratto di Polissena, 1866, Firenze, loggia dei Lanzi), monumenti commemorativi e funebri, ecc.