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DANIELE, Pino

di Stefano Oliva - Enciclopedia Italiana - IX Appendice (2015)
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DANIELE, Pino (propr. Giuseppe)

Stefano Oliva

Cantautore, chitarrista e compositore, nato a Napoli il 19 marzo 1955 e morto a Roma il 4 gennaio 2015. Il timbro vocale, duttile e sottile, insieme all’indubbia tecnica chitarristica ne hanno fatto uno degli artisti italiani più apprezzati; la delicata espressività delle sue composizioni, così come l’energia dei suoi arrangiamenti rock blues, hanno determinato il successo di un musicista ben inserito nel panorama della musica internazionale, come dimostrano le numerose collaborazioni con artisti del calibro di Gato Barbieri, Eric Clapton, Chick Corea, Al Di Meola, Pat Metheny.

Pino Daniele

Iniziò la sua carriera come chitarrista e bassista per diverse formazioni napoletane (Batracomiomachia, Napoli centrale), frequentando i protagonisti della scena musicale partenopea degli anni Settanta. Esordì come cantautore con l’album Terra mia (1977), cui fecero seguito Pino Daniele (1979) e Nero a metà (1980). Firmò inoltre le colonne sonore dei film Ricomincio da tre (1981), Le vie del Signore sono finite (1987) e Pensavo fosse amore... invece era un calesse (1991), tutti diretti dall’amico Massimo Troisi.

Nei brani di D. il dialetto napoletano incontra l’andamento ritmico del blues, del funky e le soluzioni armoniche tipiche del jazz, dando vita a un’inedita sintesi tra la canzone melodica italiana e le più moderne sonorità della musica internazionale. Le sperimentazioni dei primi lavori continuarono negli anni Ottanta con diversi album tra cui Vai mò (1981), Bella ’mbriana (1982), Musicante (1984), Schizzichea with Love (1988) e Mascalzone latino (1989). Durante gli anni Novanta, il cantautore abbandonò progressivamente le sonorità fusion e rock blues a vantaggio di un’impostazione più vicina alla musica pop: gli album Un uomo in blues (1991), Che Dio ti benedica (1993), Non calpestare i fiori nel deserto (1995), Dimmi cosa succede sulla Terra (1997) e Come un gelato all’equatore (1999) determinarono la definitiva consacrazione di uno degli artisti più sofisticati della canzone italiana. Il grande successo di pubblico si accompagnò alla progressiva sostituzione del dialetto napoletano a vantaggio di testi in italiano. I successivi Medina (2001), Passi d’autore (2004) e Iguana cafè (2005) segnarono un ritorno alle influenze della world music, che già avevano caratterizzato alcuni lavori degli anni Ottanta. Risale al 2002 la tournée con Francesco De Gregori, Fiorella Mannoia e Ron; i concerti sono documentati nell’album dal vivo In tour (2002). La successiva pubblicazione di nuovi lavori discografici (Il mio nome è Pino Daniele e vivo qui, 2007; Boogie boogie man, 2010; La grande madre, 2012) andò di pari passo con un ripensamento delle sue origini musicali: nel 2008 pubblicò il triplo CD Ricomincio da 30, registrato insieme a Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito, Rino Zurzolo e Joe Amoruso, membri della storica band Neapolitan power. Il cofanetto, dedicato alla memoria di Troisi, contiene nuove versioni di brani celebri del cantautore, oltre a numerosi duetti con artisti internazionali. Nel 2014 fu impegnato con il tour intitolato Nero a metà, in cui reinterpretò i brani dell’omonimo album degli anni Ottanta. La notte del 31 dicembre si esibì per l’ultima volta durante il programma televisivo L’anno che verrà, in onda su Rai Uno.

Vedi anche
Baglióni, Claudio Cantautore italiano (n. Roma 1951); si è affermato con il disco Questo piccolo grande amore (1972), il cui brano eponimo si è rivelato uno dei successi più ampi e duraturi nella canzone d'autore italiana. L'attitudine a interpretare ed esprimere sentimenti diffusi tra gli adolescenti si è accompagnata, ... Bennato, Edoardo Cantautore italiano (n. Bagnoli 1949). Già in evidenza fin dal suo primo album Non farti cadere le braccia (1973), ne consacrarono il successo La torre di Babele (1976) e Burattino senza fili (1977). Nel suo stile si fondono elementi rock, blues e della tradizione mediterranea, mentre i testi sono spesso ... Ron Cantautore italiano (n. Dorno, Pavia, 1953). Giovanissimo, ha iniziato a mettere a frutto il suo talento partecipando a diversi concorsi canori e attirando l’attenzione dei discografici. A sedici anni ha debuttato sul palco del Festival di Sanremo in coppia con Nada, anche se i primi grandi successi ... Pat Metheny Chitarrista statunitense (n. Lee's Summit, Missouri, 1954). Dal 1974 al 1977 fu con G. Burton, dal quale imparò ad applicare al jazz un gusto melodico vicino al folk, che seppe fondere con ispirazioni desunte da O. Coleman. Dal 1977 è il leader del celebre Pat Metheny group. In questa misura, ritrovata ...
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    Enciclopedia on line
    Cantante, chitarrista e compositore italiano (Napoli 1955 - Roma 2015). Dall'esordio nel 1976 si è affermato mescolando nei testi l'italiano, l'inglese e il dialetto napoletano (di cui ha mostrato l'affinità con le metriche delle melodie afroamericane) e nella musica la solarità mediterranea con l'espressionismo ...
Vocabolario
pino
pino s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate...
afroblues
afroblues (afro blues), s. m. inv. Genere musicale che fonde le sonorità del blues con i ritmi della musica africana. ◆ «C’è un po’ di tutto nel mio nuovo disco, dal rap alla tammurriata nera, alla world al samba, al raggae e, naturalmente...
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