Gruppo rock inglese. Inizialmente guidati dal chitarrista Syd Barrett (1946-2006), ritiratosi (1968) per instabilità psichica, quindi dal bassista Roger Waters (n. 1943) e infine dal chitarrista David Gilmour (n. 1946), con Richard Wright (1945-2008) alle tastiere e Nick Mason (n. 1943) alla batteria, i P.F. lanciarono nel 1967 in Europa la musica psichedelica, propugnata attraverso sonorità ipnotiche in dischi di straordinario successo. Dopo l'uscita degli album The piper at the gates of dawn (1967), A saucerful of secrets (1968), Ummagumma (1969), Atom heart mother (1970), Meddle (1971), The dark side of the moon (1973), Wish you were here (1975), Animals (1977), The wall (1979) con l'omonimo film diretto da A. Parker (1982), i P. F. attraversarono un periodo segnato da dissidi e separazioni, con l'abbandono di Waters dopo la produzione di The final cut (1983). Conclusi alcuni progetti individuali, il gruppo si propose nuovamente al pubblico nel 1987 con A momentary lapse of reason. Dopo Delicate sound of thunder (1988), un periodo di silenzio ha preceduto l'uscita di The division bell (1994) e dell'album doppio Pulse (1995), lanciato da uno spettacolo di giochi di luce sull'Empire State Building. L'ultimo concerto tenuto dal gruppo al completo è stato Live 8 (2005). I P. F. hanno inoltre interpretato le colonne sonore per i film Zabriskie Point (1969) di M. Antonioni, More (1969) e La vallée (1972) di B. Schroeder, e collaborato agli inizi degli anni Settanta con il coreografo R. Petit, suonando dal vivo in alcuni spettacoli. Nel 2011 la band ha avviato la pubblicazione della poderosa riedizione del proprio catalogo musicale, con le versioni masterizzate di tutti i dischi registrati in studio e di un'enorme quantità di inediti audio e video; è del 2014 il nuovo album The endless river, frutto delle registrazioni del 1993 per The division bell e tributo al tastierista del gruppo R. Wright, scomparso nel 2008.