Piglia Renzi, Ricardo Emilio
Piglia Renzi, Ricardo Emilio. – Scrittore argentino (Adrogué, Buenos Aires, 1941). Dopo aver studiato storia all'Università nazionale di La Plata (1961-62), dirige per una decina d’anni collane di generi polizieschi e nel 1967 decide di dedicarsi interamente alla scrittura esordendo con La invasion, la sua prima raccolta di racconti, che ne decreta l’immediato successo, poi replicato nella raccolta successiva Nobre falso (1975), nella quale introduce il poliziesco hard-boiled al pubblico argentino. Rispetto agli stilemi del genere cui si ispira, le storie e i personaggi di P. sviluppano tematiche intellettuali ed evanescenti, talvolta evocando la denuncia sociale, come in Respiración artificial (1980; trad. it. 1990), che dietro una normale storia di famiglia cela la denuncia della dittatura argentina. Dopo il romanzo La ciudad ausente (1992), ambientato in una orwelliana Buenos Aires del futuro dove la tecnologia è strumento di repressione politica, e Plata quemada (1997; trad. it. Soldi bruciati, 2000), storia di una cruenta rapina, vincitore del premio Planeta, adattato allo schermo cinematografico da Marcelo Pineyro nel 2000, P. pubblica nel 2010 Blanco nocturno (2010; trad. it. 2011), thriller letterario dove un omicidio di un dandy serve per descrivere magistralmente le dinamiche familiari dell’Argentina profonda; il romanzo è vincitore di vari premi, tra cui il Premio iberoamericano de las letras (2005), il Premio internacional de novela Rómulo Gallegos (2011), il premio Casa de las Américas de narrativa José María Arguedas 2012 e, in Spagna, il Premio de la crítica (2010).