AGOSTINI (Augustini), Pietro Simeone
Nato a Roma (?) verso il 1650. Fu maestro di cappella del duca di Parma, ed ebbe la nomina a cavaliere dello speron d'oro. Contribuì alla musica d'argomento sacro con oratorî, mottetti, cantate a voce di basso solo, con un Offertorio per tutti li santi a due canti e basso continuo. Per il teatro compose La costanza di Rosmonda, Genova 1670; Ippolita, in collaborazione con Busca e Ziani, Milano 1670; l'Adalinda o Gli inganni innocenti, Milano 1679; Il ratto delle Sabine, Venezia 1680; Floridea, Venezia 1687. In gran parte i suoi manoscritti sono conservati nella bibliot. del Liceo musicale di Bologna.