Pittore (Genova 1646 circa - Bergamo 1724). Seguace di G. B. Castiglione e di G. De Ferrari, lavorò prevalentemente a Genova (Cristo della moneta, galleria di Palazzo Reale; S. Simone Stock, chiesa del Carmine); si stabilì poi a Bergamo (1690). Il nipote Giovanni (Bergamo 1712 - ivi 1796) fu allievo di fra Galgario e di G. B. Tiepolo, con il quale collaborò.