AGABITI, Pietro Paolo
Pittore, nato circa il 1470 in Sassoferrato, morto circa il 1540 in Cupramontana. Nella prima opera a noi nota, la Madonna tra i Ss. Pietro e Sebastiano del Museo di Padova (firmata e datata 1497), si dimostra un timido seguace di Cima da Conegliano, non senza influssi di Alvise Vivarini. Probabilmente l'A. si formò in patria sugli esempî numerosi di scuola veneta penetrati colà, e fu poi attratto dalle nuove maniere importate dal Lotto, dal Palmezzano e da altri; ma rimase sempre un artista regionale, tradizionale e ritardatario. Delle molte sue pitture, sicure o attribuite, esistenti nelle Marche, ricordiamo, tra le firmate: la Natività (1511) della chiesa di S. Maria del Piano in Sassoferrato; la Madonna in trono tra i Ss. Fortunato e Giovanni Battista (1519-1521) nella chiesa di S. Fortunato presso la detta città; S. Benedetto che protegge i Benedettini (1524) in S. Croce di Sassoferrato; e la Madonna in trono tra i Ss. Francesco e Antonio da Padova e nella lunetta la rappresentazione delle Stimmate (1530), nella Pinacoteca di Iesi. Dell'attività dell'A. come architetto, che dovette esser minima, niente è rimasto; mentre le opere di plastica invetriata che un tempo numerosissime gli si attribuivano, a cominciare dal celebre altare di S. Medardo in Arcevia, e che ancora in parte gli si attribuiscono, sembra debbano ascriversi tutte quante alla bottega dei Della Robbia.
Bibl.: F. Menicucci, Diz. stor. de' Cupresimontani, in G. Colucci, Antichità picene, IX, Fermo 1790; A. Ricci, Mem. stor. delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, II; E. Scatassa, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, I, Lipsia 1907; A. Marquand, The Brothers of Sirvanini della Robbia, Princeton 1928.