Pittore (Cremona 1591 - Roma 1661). Allievo di G. B. Trotti, completò la sua formazione a Mantova presso D. Fetti e a Roma (1629): qui conobbe D. Velázquez, del quale, durante il suo secondo soggiorno romano (dal 1645 circa), divenne anche collaboratore (Ritratto del maggiordomo di Innocenzo X, coll. priv.). Eseguì ritratti e opere di soggetto sacro: Cristo risana il cieco (Cremona, Museo Civico); Adorazione dei Magi (1641, Certosa di Pavia); La Madonna e un angelo appaiono a s. Luigi Gonzaga (1643, Cremona, S. Marcellino).