PIETRO I re di Portogallo
Nato a Coimbra l'8 aprile 1320, morto a Extremos il 18 gennaio 1367. Da infante s'era sposato nel 1340 con Costanza, figlia dell'infante di Castiglia, Juan Manuel; ma poi s'innamorò di Ines de Castro, dama del seguito di sua moglie. Da quest'ultima unione nacquero due figli, João e Dinis, che più tardi saranno pretendenti al trono, in seguito alla morte del legittimo erede e loro fratellastro, Fernando I. Pietro era vendicativo e crudele, senza tuttavia arrivare al grado di perversità del suo contemporaneo Pietro I di Castiglia, detto il Crudele. La morte violenta di Ines, ordinata dal padre, Alfonso IV, lo inferocì: ribellatosi, fomentò una sollevazione delle truppe nel nord del paese dando origine alla guerra civile. In seguito padre e figlio si riconciliarono e P. dichiarò di perdonare agli assassini di Ines; ma non appena salì al trono (1357), il suo primo atto fu rivolto a vendicare la morte dell'amante (v. ines de castro), che fece dissotterrare e incoronare solennemente, poiché s'era sposato clandestinamente. Nel suo governo, si dedicò con passione all'amministrazione della giustizia, che riformò cattivandosi l'amore del popolo che lo soprannominò "Justiceiro", specialmente per la repressione degli abusi dei potenti. P. stabilì pure il beneplacito regio per tutti i decreti pontifici, senza il quale non si potevano pubblicare nel paese.