GRADENIGO, Pietro
Oculista, nato da famiglia patrizia a Venezia il 20 aprile 1831, morto a Padova il 1 dicembre 1904. Fu primario oculista al grande Ospedale di Venezia (1863), e professore e direttore della R. Clinica oculistica di Padova (1873). Fu uno dei primi che adoperò l'oftalmoscopio; per primo (1869) descrisse la tubercolosi dell'iride. Modificò strumenti, inventò apparecchi della specialità, fra cui il termometro, lo stetoscopio oculare, un occhiale elettrico, un occhiale d'accomodazione automatica. Inventò lo ialopsifero, specie d'occhiale di contatto con cannello che serve a dare un po' di vista a occhi con leucoma totale. Da ricordare i suoi tentativi di trapianto corneale, di trasfusione del vitreo, il suo metodo d'estrazione capsulo-lenticolare della cataratta.