Pittore, decoratore, scenografo, architetto e scrittore (Longarone 1751 - Pietroburgo 1831). Allievo e collaboratore di A. Visentini a Venezia e dei Galliari a Milano (1779-92), fu decoratore teatrale alla Scala di Milano, alla Fenice di Venezia, all'Argentina di Roma. Condotto in Russia (1792) dal principe N. B. Jusupov, iniziò lì una vasta attività, che ebbe influenze sull'arte russa, soprattutto sull'architettura. Scenografo ufficiale del teatro imperiale di Pietroburgo (1794) e professore dell'accademia, introdusse notevoli innovazioni nel campo dell'illuminazione teatrale; eseguì progetti architettonici e decorazioni prospettiche per il castello di Pavlovsk presso Pietroburgo (1798). Restano di lui numerosi schizzi per scenarî, vedute, paesaggi scenografici.