Architetto (Montreuil-sous-Bois 1200 circa - Parigi 1267), detto anche P. de Montereau da chi lo ritenne originario di questa città (dipart. dell'Yonne). È ritenuto l'autore dell'ampliamento di St.-Denis (navata e transetto). Costruì il refettorio e una cappella dell'abbazia di St.-Germain-des-Prés, distrutte durante la Rivoluzione (si conservano alcuni frammenti di membrature e di sculture architettoniche). Dal 1259 al 1267 sovrintese a Parigi, come successore di Giovanni di Chelles, ai lavori di Notre-Dame e completò il braccio sud del transetto. Gli è attribuita anche la Sainte-Chapelle. Nelle sue opere portò alle estreme conseguenze la tendenza verso una costruzione interamente trasparente, in cui le mura sono appena un telaio per le grandi vetrate.