GAZZATA, Pietro dalla
Cronista reggiano, così detto perché la famiglia derivava dall'abitato di Gazzada (San Martino in Rio); ma non è improbabile che il cognome fosse dei Muti. Nacque nel 1335, probabilmente nel castello stesso di Gazzada, da cui si allontanò nel 1348 per vestire l'abito benedettino. Nel 1363, ancor giovine, fu eletto abate del monastero di San Prospero; ebbe cariche ecclesiastiche cospicue, fra cui quella di vicario generale del vescovo di Reggio Ugolino Sessi, e morì il 27 febbraio 1414.
Scrisse una cronaca di Reggio Emilia con notizie riferentisi a tutta la Lombardia, dal 1354, in continuazione di quella condotta dal suo proavo Sagacino Levalossi dal 1303 al 1353, e la protrasse sino al 1398. La pubblicò il Muratori col titolo di Chronicon Regiense (comprendendovi anche la cronica di Sagacino), nel volume XVIII dei Rerum Ital. Script., ma solo fino al 1388.
Bibl.: G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1782, pp. 384-87; III, pp. 90-92; G. Turri, Delle cronache dei Gazzata e degli scrittori di esse, Reggio E. 1865; V. Fiorini, Dei lavori preparatori alla nuova ediz. dei "Rerum Italicarum Scriptores", Città di Castello 1903.