Rimatore (sec. 13º), autore di un Sermone di 2440 versi, forse destinato alla recitazione, finito di comporre nel 1274; vi si narrano senza alcuna originalità, sulla falsariga delle fonti bibliche, la creazione del mondo, le vicende di Adamo ed Eva, la vita di Gesù Cristo fino alla passione e morte, il giudizio finale, ma ha interesse per la storia del dialetto milanese.